Au Revoir Simone @ La Casa 139, Milano, 25 novembre 2007
Eppure, come per magia, mi ritrovo per un'ora abbondante ebete, a dondolare la testa ad ogni canzone.
Sono più a loro agio rispetto a febbraio. Il locale che le ospita si sposa meglio con le tastiere da cameretta, e gli sguardi complici che si scambiano demoliscono sul nascere ogni tentativo di obiettività. Ci si arrende, punto. Anche quando Annie, a metà concerto, abbandona il palco per fare pipì al piano inferiore non si ha nulla da ridire, perchè poi si sa, tra poco quei cimbalini torneranno a schiantarsi contro la sua anca e sarà tutto come prima, forse anche meglio.
C'è spazio anche per la favola del brutto anatroccolo in una serata come questa: l'ex-tastierista occhialuta e abbottonata si trasforma nella tastierista (e che altro se no) maliziosa. Roba che neanche "Come Tu Mi Vuoi"...
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