Lazy Sundays #5 - 30.10.2005

Una perfida influenza si è mangiata qualche minuto di trasmissione, ma il rock è salvo...

La dimostrazione?

Mezz'ora ricca di spunti per il ponte.

5a puntata

Buon ascolto

JD @ lazysundays

Per le puntate precedenti date un'occhiata ai vecchi post..

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Deerhoof

Pazzi. Veramente pazzi, questi Deerhoof. Direttamente da San Francisco, una delle migliori produzioni in casa Kill Rock Stars.

Deerhoof "Wrong Time Capsule" (da "The Runners Four", Kill Rock Stars, 2005)

(photo by Nolan Smock)

Paul Weller

L'ex leader di Jam e Style Council presenta il suo nuovo lavoro con tre date italiane.
Mercoledì 26.10 @ Alcatraz, Milano
Giovedì 27.10 @ Vox, Nonantola (MO)
Venerdì 28.10 @ Teatro Tendastriscie, Roma

Ecco un assaggio del nuovo album:

Paul Weller "Come On/Let's Go" (da "As Is Now", Yep Roc, 2005)

Rinominate il file aggiungendo l'estensione mp3, per renderlo leggibile.

Lazy Sundays #4 - 23.10.2005

Si moltiplicano gli ascolti...

e questa settimana festeggiamo anche l'ingresso ufficiale nella directory di iTunes.


Un ringraziamento particolare per l'aiuto tecnico e divulgativo all'amico Andrea e ai ragazzi di "Indie for dummies".

Istruzioni per neofiti:

1) La novità della settimana si chiama iTunes. Chi di voi utilizza questo programma per l'ascolto dei file musicali potrà abbonarsi gratuitamente. Entrati nel Music Store cliccate su "Esplora" (lo trovate sulla sinistra). Sfogliando lo store scegliete Podcast --> Musica e cercate Lazy Sundays. Riceverete ogni settimana l'aggiornamento automatico.

2)Se utilizzate un altro player che supporta l'ascolto dei podcast, copiate ed incollate il feed (http://nomoreclouds.podomatic.com/rss2.xml) dove richiesto.

3) L'opzione più semplice, ma che non consente di scaricare automaticamente i nuovi episodi, è quella di scaricare direttamente il file mp3 dell'ultima puntata e ascoltarvelo dove vi pare. Se preferite così, cliccate col tasto destro del mouse su questo collegamento e selezionate "Salva oggetto con nome..." .

Buon ascolto

JD @ lazysundays

Un pezzo per la domenica:

Explosions In The Sky "Look Into The Air" (da "How Strange, Innocence", Temporary Residence, 2005)

Magnolia Electric Co.

Ha uno strano rapporto con i nomi Jason Molina.

Dopo averne accostati innumerevoli al prefisso Songs:(albian, radix, unitas), e aver trovato fortuna con la sigla Songs:Ohia, nel 2003 decide di cambiare nuovamente ragione sociale in Magnolia Electric Co., già titolo dell'ultima fatica dei Songs:Ohia.

Chiarite queste tortuose vicende legate al nome e approntate alcune variazioni all'organico, la sostanza cambia poco. I territori in cui si muovono i Magnolia sono quelli di sempre, vale a dire a metà strada tra country e rock. Pezzi intimi, a volte struggenti, a volte catartici.

Al pari di Will Oldham, Jason ha preso in consegna il testimone da Neil Young, dai Giant Sand, etc..
Lo consegnerà ai migliori di una nuova generazione che già si sta affacciando prepotentemente (su tutti gli Okkervil River), ma per artisti solidi come quelli che abbiamo citato si tratta in genere più di un affiancamento che non di un superamento.
D'altronde, avete ascoltato di recente "Cavallo Pazzo"?

Magnolia Electric Co. "Doing Something Wrong" (da "Hard To Love a Man", Secretly Canadian, 2005)

Matt Pond PA

Indie rock americano allo stato puro. Per i fan di John Vanderslice, Ted Leo, Galaxie 500, Luna, Pedro the Lion...insomma penso abbiate su che frequenze siamo.

Matt Pond PA "Grave's Disease" (da "Emblems", Altitude, 2004)

Fabrizio Coppola

Un cantautore rock.

Difficilmente tale etichetta risulta calzare a pennello come nel caso di Fabrizio Coppola.
Ed è una rarità assoluta nel panorama nazionale, in cui spesso le due componenti sembrano incompatibili.
I testi e gli arrangiamenti rivelano una sensibilità non comune e le chitarre elettriche danno un tocco di solidità e concretezza, palesando un'affinità con la tradizione americana.
Sembra Springsteen, ma è tutto nostro.

Fabrizio Coppola "Radici" (da "Una Vita Nuova", Novunque/Self, 2005)

Clap Your Hands Say Yeah

In pochi mesi sono passati dal completo anonimato del loro garage a oggetto di culto. Merito delle migliaia di fanzine e blog che si sono occupati di loro. Per molti un fuoco di paglia, ma noi facciamo sinceramente fatica a resistere alle atmosfere sognanti di "In This Home On Ice", che potete ascoltare nel podcast #3. Ora vi proponiamo un altro brano dal loro fortunato esordio.
Un ultimo appunto. Se passate da New York a capodanno, ricordatevi di passare da Irving Plaza ad ascoltarli...

Clap Your Hands Say Yeah "Over and Over Again" (da "Clap Your Hands Say Yeah", autoprodotto, 2005)

Lazy Sundays #3 - 16.10.2005

Scarica Lazy Sundays #3

Una crisi narcolettica generale ha pervaso gli accoglienti studi di Lazy Sundays e la produzione ha dovuto accorciare la trasmissione di cinque minuti rispetto ai canonici quaranta. Gli otto pezzi proposti hanno però fortunamente una marcia in più di noi. Eccone un primo assaggio:

The Spectacular Fantastic "Darkest Hour" (da "Spectacular Fantastic Goes Underground", Ionik, 2005)

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Kiss Me Deadly

I Kiss Me Deadly sono un giovane quartetto canadese. In seguito ad un tour di supporto ai Bloc Party e alla crescente attenzione attorno al loro EP "Amoreux Cosmiques", venduto appunto ai concerti, la schiera di loro appassionati si è via via infoltita. Il 4 ottobre è uscito "Misty Medley", da cui è tratta "Dance 1".

Kiss Me Deadly "Dance 1" (da "Misty Meadley", Alien 8 Recordings, 2005)

Lazy Sundays Podcast

Sono già due gli episodi del podcast Lazy Sundays che potete ascoltare. Vi segnalo tre modi per accedervi.

Se già conoscete i podcast e i feed rss potete copiare questo collegamento e incollarlo nelle apposite opzioni dei player multimediali che lo consentono (es. iTunes).

Se non avete iTunes, vi consiglio di scaricare ed installare il programma iPodder (da questo indirizzo) incollare il feed rss nella sezione Tools... Add a Feed (CTRL+N). Riceverete così, utilizzando questo semplice programma gli aggiornamenti automaticamente ogni domenica.

Altrimenti cliccando sul tasto destro del mouse sui link segnalati in seguito e selezionando "Salva oggetto con nome...", potrete salvare i due episodi in formato mp3 a 96 kbps.

1a puntata
2a puntata

Per qualsiasi chiarimento contattateci a lazysundays@fastwebnet.it

The Deadly Snakes

Alcuni di voi hanno già potuto apprezzarli nel secondo episodio di Lazy Sundays, proprio con il pezzo che potete scaricare ora.
Vengono dal Canada e escono per un'etichetta storica in ambito garage rock come la In The Red Records.
Rispetto ai loro lavori precedenti hanno smorzato lievemente i toni, virando verso soluzioni più pop e melodiche, ma non per questo meno godibili.
Aspettandoli dal vivo...

The Deadly Snakes "Gore Veil" (da "Porcella", In The Red, 2005)

Stardog

Un omaggio agli Stardog, che a quanto pare verranno premiati al MEI di Faenza come migliore autoproduzione dell'anno...
Ascoltiamoci un po' del loro "rock noir" con un estratto dall'EP "Venid a ver la sangre por las calles" del 2004.

Stardog "The Crash" (da "Venid a ver la sangre por las calles", 2004)

Per informazioni sulla band visitate il sito ufficiale...

The Strugglers

Un inizio intimo, in punta di piedi.
E' un folk della migliore tradizione indipendente americana, quello che filtra dalla chitarra acustica di Randall Bichford, voce e chitarra degli Strugglers. Il gruppo di Chapel Hill (North Carolina) si è fatto notare quest'anno in Europa (specialmente in Spagna e Portogallo) per alcune esibizioni accanto a Frog Eyes e Destroyer e il 18 ottobre presenterà il nuovo lavoro in studio, intitolato "You Win", prodotto dalla Acuarela Discos.
"The Rejection Letter" apre il nuovo disco e a me ricorda tanto gli Iron & Wine...

The Strugglers "The Rejection Letter" (da "You Win", Acuarela Discos, 2005)

Nel sito ufficiale puoi scaricare altri pezzi e acquistare i dischi.