lunedì, febbraio 06, 2006

Editors @ Rolling Stone, Milano 5.2.2006

Se non fosse che martedì ho un esame e la mia coscienza mi sconsiglia, fortunatamente, di sacrificare ore di ripasso per la tanto attesa esibizione dei Broken Social Scene, questo concerto nemmeno l’avrei visto. Eh si, visti i prezzi non propriamente popolari, due concerti in due serate consecutive sono solo per pochi eletti e i BSS, nel mio caso, avrebbero vinto al ballottaggio.

The Back Room non è un disco che ho divorato, ma gli ascolti mi sono bastati per assaporare quel gusto vagamente post-punk che aleggia tra le tracce e che ha fatto un po’ forzatamente scomodare i Joy Division. Che le aspettative convergessero in quella direzione, lo si poteva facilmente intendere anche ascoltando il chiacchiericcio dell’eterogeneo pubblico presente al Rolling Stone, mentre sul palco si alternavano Archie Bronson Outfit e i prescindibili Gliss.

In ogni caso, nell’oretta di esibizione, i Joy Division balzano alla mente soltanto in occasione di “Open Your Arms”, che, ad ascoltare il suo depresso incipit, fa gridare al plagio. Per il resto, meno autunnali anche degli Interpol. Tom Smith, dal canto suo, sorprende per carisma e dinamicità in ogni pezzo. Che sia andato a lezione da Chris Martin? Sembrerebbe.

Difficile pensare che mai preferirò The Back Room ad un qualsiasi disco degli Interpol, ma dal vivo gli Editors sembrano avere una marcia in più, proponendo un sound più corposo ed avvolgente.
In definitiva, si torna a casa più contenti.

Se solo non mi fossi dimenticato la fotocamera…

Questa sera i Broken Social Scene suoneranno al Transilvania Live, in via Paravia (zona S. Siro), sempre a Milano.
Superfluo presentarli con qualche traccia? Meglio essere scrupolosi… ascoltate qualcosa dal loro sito ufficiale...

Broken Social Scene Official Site