giovedì, maggio 31, 2007

1.8

1.8 mi sembra un voto della madonna. nell'interregno tra 1.0 e 2.0, ma molto più vicino al secondo. assolutamente meglio di un 4.8 cazzuto, insipido, scialbo e inutile. un 1.8 indica che il disco fa proprio accaponire la pelle. fa vibrare le natiche. corro ad ascoltarlo.

Etichette:

martedì, maggio 29, 2007

Fake Empires

Qui è ora di darsi delle regole. Per trenta secondi ti balena anche l'idea che i Queens Of The Stone Age siano usciti completamente di cotoletta, che abbiano fatto un disco merdosissimo di crossover messicano. Poi ti rendi conto che quello che stai ascoltando E' un disco di merdosissimo crossover messicano, roba da hoyo funky delle periferie di Città del Messico, solo taggato come fosse Era Vulgaris.
Neanche il tempo di ascoltarlo e quindi di accorgerti che il torrent scaricato è robaccia, che già cinque o sei utenti si infettano via slsk. Quando si dice marketing virale.
Mi sfugge un po' lo scopo del tutto, visto che questi simpaticoni non infilano da nessuna parte un accenno alla loro identità, ma ora non ho tempo di perdermi in manfrine, devo tornare a riflettere su una questione vitale: recensire un disco in maniera troppo lineare ed esauriente è o non è tremendamente 1.0?

[mp3] Queens of the Fake Age "Sick, Sick, Sick"

aumtikitumaumbaumba, aumtikitumaumbaumba... scatenatevi!

Etichette: , , ,

lunedì, maggio 28, 2007

Paper Tiger "One Drop Short"

L'Australia nascosta e custodita gelosamente. Un EP ("While You Are Gone") a testimoniare due anni di esistenza, passati giocando a fare i Lucksmiths appena più malinconici e ad aprire per Low, Art Of Fighting e Architecture In Helsinki.
Scoperte che cambiano l'umore.

[mp3] Paper Tiger "One Drop Short"

Etichette: ,

domenica, maggio 27, 2007

lazy sunday #29: 27 maggio 2007

“...an imaginary place where snoozing and lazing are not a crime”

Snooze. Scritto in rilievo a caratteri cubitali sul frontalino della mia radiosveglia. L’ho cercato per anni. Lo cerco tutt’ora con la stessa foga. Un gesto preciso nella nebbia, il tocco di un dito a far cessare l’allarme. Tanto esile è la mia coscienza in quei primi istanti, che, dopo undici primavere di convivenza con lo stesso aggeggio, non riesco ancora a stabilire di quanti minuti venga rimandata la giornata. Ascoltare Hi-Fi Lovers equivale ad appoggiare direttamente il gomito su quel pulsante. Rimandare, rimandare, rimandare. Arriveranno le vacanze prima o poi…

Un gruppo che costruisce un mondo dove “sonnecchiare” e “oziare” non sono considerati crimini, non può che godere di tutto il nostro affetto. Se poi regala contemporaneamente una manciata di gemme elettropop che in Italia hanno pochi eguali… beh, fate un po’ voi.
Pertanto, amici romani, non posso che suggerirvi caldamente di fare un salto in quel del Circolo degli Artisti questa sera. I Gonzo48k si esibiranno insieme ai Linda Guilala (indiepop iberico, già inclusi nella compilation della MyHoney) nella serata Paper Pop and Sound.

Per ingannare l’attesa, godetevi il nostro pisolino in podcasting e prestate attenzione ai consigli del compagno coniglietto Josès.

Ascolta la 29a lazy sunday (mp3 file)

1) Spoon “You Got Yr. Cherry Bomb
2) Pootsie feat. Chantalle “Premamàn”
3) Dinosaur Jr. “This Is All I Came To Do”
4) Club 8 “Whatever You Want”
5) Goldrush “Goodbye Cruel World”
6) Ray LaMontagne “Within You”
7) The National “Green Gloves”
8) Pela “Tenement Teeth”
9) Art Brut “Post Soothing Out
10) Gonzo48k “Stars Underground”

Etichette: , , ,

domenica, maggio 20, 2007

lazy sunday #28: 20 maggio 2007

Le facciamo visita in gran segreto, la troviamo ancora a letto. Scostiamo le coperte con discrezione, per accertarci che sia lei, e non il suo avatar, a tenerci compagnia in questa domenica mattina. Nella sua seconda vita jaguattina è una shopaholic. E’ ossessionata dal suo guardaroba, sempre una spanna sopra lo scintillante, e riempie le ore teletrasportandosi di negozio in negozio, senza tregua. Nella vita vera, però, ha attributi e artigli da vendere. Blogger veterana, cronista di Sporco Impossibile, ma soprattutto prima “coniglietta” di Indie for Bunnies e, conseguentemente, sogno erotico per grandi e piccoli consumatori di musica indie. Accumula ascolti interessanti, jag. E per questo le chiediamo di indossare una vestaglia e mostrarci la sua collezione di dischi. Rimaniamo immobili, trafitti da glitch inattesi, ma poi capisce. Capisce che siamo dei romantici inesauribili e assieme al cornetto vogliamo il miele.

Ascolta la 28a puntata (mp3 file)

1) Handsome Furs “What We Had”
2) Lcd Soundsystem “No Love Lost” (Joy Division cover)
3) The Fine Arts Showcase “Dance with yr shadow” (Rough Bunnies cover)
4) Pete Green “I Haven’t Got a Myspace because Myspace Fucking Sucks”
5) Yppah “In Two, the Weakly
6) Trembling Blue Stars “Idyllwild”
7) David Bazan “Fewer Broken Pieces”
8) Singapore Sling “Over driver”
9) Sparklehorse “Don’t Take My Sunshine Away
10) Rocky Votolato “Silver Trees”

photo by Anais

Etichette: , , ,

venerdì, maggio 18, 2007

Come On, Chemicals!

I'm in a crisis, I need help
Come on mood shift,
Shift back to good again
Come on mood shift,
Shift back to good again
Come on, be a friend


devo aggiungere altro?

Come on, chemicals!
Come on, chemicals!
Come on, chemicals!


si, forse un mp3.

Of Montreal "Gronlandic Edit"

Questa sera ore 21 @ La Casa 139, Milano

Etichette: , ,

martedì, maggio 15, 2007

Rocky Votolato "The Brag & Cuss"

Per oggi ho di che sfamarmi. Chiudo le fanze, chiudo il feedreader, e si, forse sarebbe il caso di chiudere anche soulseek. Non voglio altri dischi, mi basta questo.
Il nuovo album di Rocky Votolato viene descritto qua e là come più arioso e orchestrato rispetto a quel capolavoro per chitarra ed armonica di Makers, della cui essenzialità mi ero perdutamente innamorato l'inverno scorso. Potrebbe essere un problema, ma non voglio costruirmi griglie d'ascolto. Quindi scusatemi se oggi sarò irreperibile, ma mi ci butto a capofitto. Ne riparleremo.

[mp3] Silver Trees

The Bragg & Cuss
uscirà per Barsuk il 19 giugno.

Etichette: , ,

domenica, maggio 13, 2007

lazy sunday #27: 13 maggio 2007

Insomma questa attitudine festaiola ha pochi precedenti. Palloncini inesauribili, battimani spontanei, un rapporto stretto e rivoluzionato tra artisti e spettatori. Questo e molto altro sono gli I’m from Barcelona. Voglio dire, dove lo trovate un altro gruppo che si presenta con una ventina di elementi in organico, un gruppo che chiude un concerto abbandonando il palco per scatenare trenini d’altri tempi in mezzo alla pista sulle note del remix di un loro anthem. Zucchero. Tanto
Oggi mi hanno diagnosticato il diabete. Dovrei curarmi con una scarica di droni assordanti, di bordate rumorose, di frustate sonore. Chiamerò Londra per le ricette. Nel frattempo abbiamo Helmut con noi. Ci parlerà di un libro essenziale e di un disco che gli sta regalando parecchie emozioni. Il fatto che sia in spiaggia a sciacquarsi i piedi nell’acqua mentre ci racconta delle meraviglie del post-punk ci fa incazzare parecchio. Invidia. Tanta.
Questa sera metterò i dischi ad un compleanno. Non vorrei essere il festeggiato…

1) Building Breeding “Stacking Up Reasons”
2) CocoRosie “Rainbowarriors”
3) Laundrette “Get Triggered”
4) Boy In Static “Where it ends”
5) Devo “Uncontrollable Urge”
6) Port-Royal”Rolliga Timmen”
7) T.D. Reisert “Concordat”
8) Chromatics “Animal Nitrate”
9) Virginiana Miller “Dispetto”
10) Of Montreal “Heimdalsgate like a Promethean Curse”

Mp3 Podcast:
Lazy Sundays #27
Feed RSS

Links:
MySpace

Contact Lazy Sundays:
lazysundays@fastwebnet.it

Etichette: ,

giovedì, maggio 10, 2007

T.D. Reisert

Leggo il nome e penso ad un reduce dell'era krauta. Premo play e sento il fratello di Jason Molina. Spiazzato. E incantato.

[mp3] T.D. Reisert - Concordat

T.D. Reisert non è calvo nè tedesco, dettagli che davo inizialmente per scontati. Viene dall'Ohio. Da Cincinnati, ad essere pignoli. Da queste parti lo si scopre con un ritardo clamoroso, ma ci accompegnerà all'estate, con calma. Quella calma che permea le sue canzoni, a metà strada tra Songs:Ohia e il Neil Young più dilatato.
C'è un particolare, inoltre, che me lo rende ancora più simpatico: tutta la sua discografia (pubblicata dalla newyorkese 80H Records), che al momento comprende un LP (Alahee, 2006) un EP (Temperance Union, 2005) e un singolo (Conneaut, 2004), è scaricabile gratuitamente in formato mp3 dal sito dell'etichetta.

Fatevi sotto, pertanto.

A breve uscirà un nuovo singolo, "To Sleep the Sleep", già in streaming sul suo myspace.

T.D. Reisert Official Site
Myspace Page

Etichette: ,

domenica, maggio 06, 2007

lazy sunday #26: 6 maggio 2007

Axel, l’uomo bionico, la webzine vivente, la terza ed inconfondibile voce di IndieBar. Siamo riusciti finalmente ad averlo con noi. Con l’inganno, a dire il vero, ma ce l’abbiamo fatta.Con Ilaria bloccata alla dogana dell’aeroporto per accertamenti sul suo carico di capperi panteschi, tocca nuovamente al sottoscritto in solitaria tenere in piedi la trasmissione. Un Giovanni Soldini della radiofonia indipendente, in pratica. Presto aprirò le audizioni per il microfono 2 per la prossima stagione.

1) Dente “Canzone di non amore”
2) Fonoda “Not Dead, Just Sleeping”
3) The National “Mistaken For Strangers”
4) Sakert! “Vi Kommer At Do Samtidigt”
5) Hanne Hukkelberg “Break My Body” (Pixies Cover)
6) Windmill “Plastic Pre-Flight Seats”
7) LSD & The Search For God “Starting Over”
8) The Futureheads “Decent Days and Nights”
9) I’m From Barcelona “We’re from Barcelona”

Mp3 Podcast:
Lazy Sundays #26

Etichette: ,

giovedì, maggio 03, 2007

Pioggia

Pioggia.
A secchiate.
Ci voleva. La volevo.
Per bagnare i capelli sfibrati, che forse non voglio più.
Per diluire il sangue che ti attraversa le pupille.
Tu va' a prendere il vino. Io metto su un disco.
C'è una tensione interpoliana.
Più decadente però. Più morbosa.
Riecheggia fumosa tra queste pareti rivestite di rosso.
Sento di doverla ascoltare a denti serrati.
Va' a prendere il vino, ti ho detto.
Bollente.

The National "Mistaken For Strangers"

Etichette: , ,

martedì, maggio 01, 2007

lazy sunday #25: 29 aprile 2007

La traccia numero nove. Ricordatelo. L’abbiamo ascoltata per tutto il viaggio. Mi aspettavo che ti piacesse, ma non così tanto. Non l’avevo associata a nessun momento finora, forse tu si. Da oggi però quegli archi sublimi mi riporteranno in mezzo a queste colline. Mi faranno pensare a quanto mi sia allontanato dai colori e dal silenzio. Talmente tanto che sai cosa ti dico? Ti dico che ora ho bisogno di risentirla, almeno in cuffia, o in macchina mentre cercheremo una connessione. Ne ho bisogno. Incessante. Come dei tuoi occhi.
Ora andiamo. Devo chiamare Napoli.

1) The Phonograph “The Phonograph”
2) Laundrette “A State of Form”
3) Wilco “Sky Blue Sky”
4) The Jaguar Club “Beautiful House”
5) Patrick Wolf “Magic Position”
6) Loney, Dear “Saturday Waits”
7) Tre Allegri Ragazzi Morti “Allegri Senza Fine”
8) The National “Fake Empire”
10) Whitest Boy Alive “Burning”
11) The Narrator “Surfjew”

Mp3 Podcast:
Lazy Sundays #25

Etichette: ,