domenica, febbraio 25, 2007

lazy sunday #16: a cup of tea with Kech

Citofoniamo da Teddy che sono le nove passate. Ci sentiamo subito a casa: un cortile tranquillo, gli strumenti già pronti, le premure della Viv. Questa è l’idea che avevamo delle “Cup of Tea” quando le abbiamo pensate. Un salotto che andasse oltre la semplice intervista, una chiacchierata in famiglia, un bicchiere di vino e un sorso di tè . I Kech sono un gruppo eccezionale da questo punto di vista. Lo sono anche per altri aspetti, per la loro musica ovviamente - provare l’ultimo “Good Night For A Fight” per credere – ma quello che mi succede ad un certo punto è semplicemente di dimenticarmi di essere uscito di casa per parlare con un gruppo. Mi sorprendo con un sorriso ebete, seduto su un divano, ad osservare con invidia Teddy e Pol che si divertono come bambini. Si respira che per loro i Kech non sono solo una band. Sono una famiglia, sono un’unione sincera, capace di resistere ai matrimoni, al lavoro, alle distanze.

Fossi stato da solo in questa trasferta, avrei chiesto a Teddy di tenermi lì a dormire. Non scherzo.


Ascolta il 16° episodio di lazysundays (mp3 file)


Playlist:


1) Kech "Beach Volley"

2) Modest Mouse "Dashboard"

3) Underwater Tea Party "Long Island Ice Tea"

4) Hypnotic Brass Ensemble "Baliky Bone"

5) Kech "First Time" (lazysundays acoustic duo version)

6) Cold War Kids "We Used To Vacation"

7) Paul Weller "The Start of Forever"

8) Kech "Things" (lazysundays acoustic duo version)


Photo by Francesco Negri

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venerdì, febbraio 23, 2007

Un po' assente, si. La fashion week logora e, da buon esperto di moda quale io sono, non vengo risparmiato dal grosso circo itinerante in scena a Milano in questi giorni.
Ci sono anche i lati positivi, intesi.
Per esempio vedere Stefania Rocca che ancheggia come una forsennata sulle acrobazie Neu!Rave dei Goose non ha prezzo.

In soccorso fortunatamente sono giunti i Kech. Per una sera ci hanno ospitato in quel di Monza per una tazza di tè. Adorabili. Come adorabili stanno diventando i My Awesome Mixtape. Del CD-R casalingo arrivato in questi giorni riparleremo a breve.

Nel frattempo, vi segnalo l'imperdibile Indie Faces redatto dal sottoscritto per Indie For Bunnies. Una panoramica lacustre e cinematica, al confine tra Italia e Svizzera, su Just A Usual Day, Far From The Madding Crowd e Mauve. Questi ultimi, vi ricordo, potrete vederli questa sera al Circolo Arci Cicco Simonetta.

In alternativa, serata spumeggiante al Circolo Magnolia:

Blah Blah Blasè + The Banshee (ingr. 5€ + tess. ARCI)

Bonus MP3:

You Say Party! We Say Die! "Opportunity" (da "Lose All Time", Paperbag, 2007)

domenica, febbraio 18, 2007

lazy sunday #15: 18 febbraio 2007

Il tasto l'hai premuto, ormai.
E' inutile che tenti di tornare indietro, di far finta di niente.
Il passato è un animale grottesco, il presente, invece, è un grosso punto di domanda. E' una gomma costretta in un vicolo cieco da lame taglienti.
Si ritrae, si deforma, si difende, ma è ad un passo dal lacerarsi.
Il futuro è tutto contenuto in quel pezzetto di gomma.

Pungetemi dunque.
Che sono stufo di questo stallo, di quest'aria viziata. Fate uscire tutta quella verità, quei colori.

Saprò ripagarvi

Ascolta la 15a lazy sunday (mp3 file)

Playlist:

1) Billie The Vision & The Dancers "I'm a Cuckoo" (Belle & Sebastian Cover)
2) The Rakes "We Danced Together"
3) Kech "Good Night For A Fight"
4) Uzi & Ari "Mountain/Molehill"
5) Shotgun & Jaybird "Secret"
6) Alessandro Raina "Red Cloud Slaughtered Beach"
7) Pia Fraus "Pretend To Be Here"
8) Mauve "Keep Me Warm"
9) Of Montreal "The Past is a Grotesque Animal"

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venerdì, febbraio 16, 2007

non me ne ero mai accorto...

certo che sapere che qualcuno è arrivato sul tuo blog cercando "il buco del culo più grosso del mondo"... ehm, come dire: so' soddisfazioni...

vabbè, meno male che ci resta la musica. stasera giardini di mirò al rainbow. nel frattempo, per ingannare l'attesa e le apparenze, beccatevi sta sfuriata:

negazione "brucia di vita"

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giovedì, febbraio 15, 2007

Uzi & Ari @ La Casa 139, Milano - 25 febbraio 2007

Glitch folk è senza dubbio un’etichetta suggestiva.

Gli Uzi & Ari vengono dal Texas, hanno pubblicato nel 2006 il secondo LP “It Is Freezing Out” per l’etichetta Crying Girl, universalmente riconosciuto come una delle produzioni più vicine a “Kid A” dei Radiohead. Radici folk, dilatate e riverberate, a disegnare un ibrido sonoro con shoegaze e indietronica. I Postal Service più sabbiosi, gli Akron/Family scossi da saette convulse.

Uzi & Ari – Mountain/Molehill (da "It Is Freezing Out", Crying Girl, 2006).


L'elenco completo delle date:

22 febbraio @ Skontro, Perugia
23 febbraio @ Villa Serena, Bologna w/Amycanbe
24 febbraio @ Vibra, Modena
25 febbraio @ La Casa 139, Milano w/Olek e Paolo Saporiti

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mercoledì, febbraio 14, 2007

bolle di sapone

I xxx si formano nel 2004, dopo una manciata di singoli arrivano nel 2005 a pubblicare un LP d'esordio per la xxx Records.
Nel 2007 vede la luce il secondo lavoro del gruppo, intitolato "xxx". Un disco curato, ben prodotto e ben suonato che suona tuttavia meno fresco e ricco di idee rispetto al predecessore.


Si potrebbe salvare come modello in word per un bel po' di recensioni 2007. Forse dovrei aggiungere la provenenienza albionica, ma non sono ancora sicuro che sia così geograficamente confinato il discorso.

Oggi è il turno dei Rakes:

The Rakes "We Danced Together" (da Ten New Messages, 2007)

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domenica, febbraio 11, 2007

lazy sunday #14: 11 febbraio 2007

Voglio i pantaloni a zampa del Just, voglio riempirmi lo stomaco con Martini e panna montata, voglio bere cioccolata prima di fare una corsa. Che si dica che è sbagliato, masochistico, eccentrico, sopra le righe, fuori tempo massimo: ma le mie ossa lo chiedono. Camminare ad occhi chiusi, oscurare gli ostacoli per non creare dubbi.

In fin dei conti, se i dischi che stai ascoltando nelle cuffie sono buoni, che importa di finire nel burrone?

ascolta la 14a "lazy sunday" (mp3 file)

Playlist:

1) Maximo Park "Our Velocity"
2) Julie Doiron "No More"
3) Giardini di Mirò "Cold Perfection"
4) Bardo Pond "Cry Baby Cry" (Beatles cover)
5) The John Butler Trio "Funky Tonight"
6) Arrah and The Ferns "Apple for Evan"
7) Au Revoir Simone "Fallen Snow"
8) -Elettronoir- "Sciarti"
9) Calla "Defenses Down"
10) Andrew Bird "Heretics"

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venerdì, febbraio 09, 2007

e ora chi la ferma più?

La nostra inviata Brassy approfitta del suo "tour" milanese per impossessarsi degli studi di OurNoise. Inarrestabile. Ora, come minimo, chiederà l'aumento. Non ho l'autorizzazzione ufficiale per postare sul blog l'immancabile YouTube dell'apparizione, ma se cercate "brassy", "ournoise", etc, non credo farete fatica a scovarla.

Aspettando il suo myspace, che tanto lo so che prima o poi lo farà, questa sera potete incontrarla alla Casa139 per autografi, dediche e foto ricordo al concerto di Giuliano Dottori, che presenterà il nuovo album Lucida, disco che da queste parti, si sa, non è passato certo inosservato.

Giuliano Dottori "Alibi"

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giovedì, febbraio 08, 2007

C'è gente che deve dormire

Torno a casa soltanto ora. Le tasche piene di cd, la testa gonfia come un pallone. Devo riordinare: l'incontro con Brassy, gli Anonimo FTP, i Fou, i ragazzi de Ilrenonsidiverte, forse avrei bisogno di dormire un paio di giorni.

Però questa sera si torna in pista. Ennesimo Indie Rocket Party, ennesima band sconosciuta. Vengono dalla Svezia e si sono già sciolti, ma regaleranno da qui ai primi di marzo gli ultimi due concerti della loro storia. Si chiamano C.Armeé (non cercateli su slsk, è tempo perso) e nel 2006 hanno pubblicato per Burning Hearts l'album Vita.

Questo è il video di Golden Retriever


Di spalla suoneranno The Record's e The Pink Rays, a seguire un classico Sangue dj-set.

Ora, un po' di mp3:

C.Armeé "MPP"
C.Armeé "Ti Ca Tu A"
C.Armeé "We Are The World"

The Record's "Queen Leather"

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mercoledì, febbraio 07, 2007

Petrol "Il nostro battito del cuore"

La nostra società fatta di soldi e merda.
Che uccide i sogni, vende guerra,
Possiede il nulla, sputa per terra.
Non ha vergogna la nostra società,
fatta di gente uguale che non è uguale,
ma ugualmente adora sentirsi tale.
La nostra società un buco profondo
Dove il nero è più nero
del buco del culo del mondo.

La nostra società protetta e sicura,
Dove tutti son felici, dove tutto fa paura.
Nella nostra società dove gli artisti e i poeti
Muoiono nel fango quando non sono ciechi.
La nostra società ricca di macchine intelligenti,
Cervelli ammuffiti e droghe sempre più potenti.
In questa società dove la gente è pulita
E crede che sia giusto sacrificarsi in vita.

La nostra società piena di santi e croci,
Di immagini divine, di mille mute voci.
In questa società di eroi al supermercato,
Di plastica e petrolio, di odio colorato.
Negli occhi della gente
che osserva il proprio rito,
E ripete tutti i giorni lo stesso gesto smarrito.
Dovremmo avere tutti
un po' di sprezzo del potere,
Farci arrestare tutti, riempire le galere.

Finchè nel cielo aperto
non riprenderemo a volare,
Non ci daremo per vinti,
continueremo a sognare.
Ma un sogno reale, che rompa i coglioni,
Che svegli tutti quanti dai loro sonni buoni.
Hai bisogno di comprare,
hai bisogno di vedere,
hai necessità di vivere
e uccidi per potere.
Hai bisogno di un bisogno
che ti faccia essere parte,
di questa società, dove tu sarai il più forte.

Siamo solo dei mammiferi
o un insieme cellulare
Su una fetta di terra che non smette di girare,
e non sappiamo come fare a sopportare il
nostro corpo e il nostro battito del cuore.

Non sappiamo come fare
a sopportare il nostro corpo
E il nostro battito del cuore.

Livido, Franz, livido...

Petrol "Il nostro battito del cuore" [EP, 2006]

correggo quanto detto nell'ultima puntata di lazysundays: i fluxus non si sono propriamente sciolti, sono solo impegnati in vari progetti paralleli. ottima notizia, giunta direttamente da franz.

Il disco dei Petrol "Dal Fondo" uscirà il 16 marzo per Casasonica.

Petrol Official Site
Petrol Myspace
Casasonica

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lunedì, febbraio 05, 2007

Venerdi?

Tra gli appuntamenti di venerdi 9 a Milano, abbiamo segnalato Miss Violetta + Fake P al Transilvania Live e Giuliano Dottori alla Casa 139.

Ora spulciando tra i vari blog, myspace etc, mi imbatto in una notiziola qualunque:

VENERDI 9 FEBBRAIO I MAXIMO PARK PRESENTERANNO IL LORO NUOVO ALBUM ALL'INTERNO DELLA SERATA "LONDON LOVES" DEL PLASTIC.

Cazzo, i Maximo Park? E come mai qui non si sapeva nulla. Cerco un po' in rete e gli unici siti che pubblicizzano l'evento sono il MySpace del Plastic, e indie-rock.it, che però come unica fonte cita il myspace di Dorian (il dj del Plastic).

I casi sono due:
- o si tratta di una baggianata del Plastic
- o l'ufficio stampa che si occupa dei Maximo Park è da licenziare in tronco. (manco sul sito ufficiale della band la notizia trova conferme).

Quello che si sa, per ora, è che il nuovo disco dei Maximo Park uscirà il 2 aprile per la Warp e si intitolerà "Our Earthly Pleasures".

Questo sarà il primo singolo:

Maximo Park - Our Velocity (da Our Earthly Pleasures, Warp, 2007)

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domenica, febbraio 04, 2007

lazy sunday #13: 4 febbraio 2007

Chiudo la settimana in un salotto milanese. Un gioco a premi, gli occhi smarriti e insipidi, i giovani d’oggi. Questa è vera alienazione urbana. Passano gli anni, cambiano le idee, cambiano i mezzi, alcuni orizzonti si allargano e altri si restringono, ma una comunità di persone che questa opacizzazione del gusto ancora cercano di combatterla, io la vedo. In qualche modo si combatte ancora.

Ieri abbiamo fatto un giro negli anni d’oro dei centri sociali, dove il fermento era rappresentato da loschi individui con cresta e anfibi, oggi, come ogni domenica che si rispetti, siamo morbidi e ricercati, ma questi due estremi non sono altro che due espressioni della stessa voglia di guardare oltre, di resistere all’abbruttimento dilagante, della nostra indipendenza nello scegliere un amore.

A me basta una sala strabordante di gusto e sudore, mi basta vedere Ilaria felice in prima fila ad un concerto, o semplicemente discorrere di musica con voi, amici ascoltatori, e la forza per arrivare ad un’altra domenica pigra mi invade all’istante.

ascolta lazy sunday #13 (mp3 file)

Playlist:

1) Marta Sui Tubi "31 Lune"
2) Arcade Fire "Keep The Car Running"
3) Anonimo FTP "Vuoto a Perdere"
4) Calla "A Sure Shot"
5) Petrol "Devo Andare Via Domani"
6) The Banshee "Games People Play"
7) Late Guest (at the Party) "We Were Young"
8) Pelle Carlberg "Summer of '69"
9) Explosions In The Sky "Catastrophe and The Cure"

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giovedì, febbraio 01, 2007

-elettronoir- #102006

L'avevamo annunciato con largo anticipo, a novembre per la precisione, ma poi il nuovo disco degli -elettronoir- si è fatto attendere per mesi, ammaliante e sfuggente.

Il 7 febbraio uscirà finalmente #102006, un EP contenente cinque tracce, tra cui una versione ripulita e lucidata di Laika, pezzo già diffuso in versione live attraverso il web.

Per un'anteprima dell'evoluzione del gruppo visitate il loro myspace, dove potete ascoltare ben 4 pezzi dell'EP.

Il disco potete acquistarlo direttamente dal loro sito, a partire dal 7 febbraio.

Tracklist:

1. Laika
2. Sciarti
3. La Dolce Vita #102006
4. Memorie di una Testa Tagliata
5. Mondo Folle

Nel frattempo, andate a rileggevi l'intervista di lazysundays agli -en- dell'anno passato, con qualche vecchio mp3

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