lunedì, gennaio 30, 2006

lazysundays per le band emergenti

L'attenzione nei confronti del podcast di "lazysundays" cresce settimana dopo settimana. L'undicesimo episodio è stato scaricato da diverse migliaia di persone da tutto il mondo, senza contare poi gli ascolti in streaming direttamente dal sito di "podomatic".

Riteniamo quindi opportuno mettere questa crescente poplarità a disposizione di artisti, band ed etichette che intendono presentare le proprie produzioni ad un pubblico molto attento alla scena indipendente italiana.

Pertanto, se avete demo da sottoporre alla nostra attenzione, sia in formati "solidi" che in mp3 (purchè corredati da note introduttive), non tardate ad inviarceli. I più meritevoli verranno inseriti nella playlist del podcast e recensiti all'interno del blog.

Ascoltate l'ultima puntata della trasmissione, scaricandola direttamente da questo sito o iscrivendovi attraverso la sezione podcast di iTunes.

Per contatti e istruzioni sull'invio dei demo:

lazysundays@fastwebnet.it

domenica, gennaio 29, 2006

Lazy Sundays #12 - 29.01.2006

Troppa neve. Tutti a casa ad ascoltare il dodicesimo episodio di lazysundays.

In questa puntata: The Elected, Vells, Iron & Wine, Tortoise & Bonnie Prince Billy e molto altro ancora.

Scarica il 12° podcast

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lunedì, gennaio 23, 2006

Lombroso @ Circolo Magnolia

Dario Ciffo (il violinista degli Afterhours, per intenderci) mi ha sempre incuriosito molto come personalità artistica. Ma ad essere sincero del suo progetto Lombroso conoscevo ben poco. Così come conoscevo poco del suo compagno d'avventura, tale Agostino Nascimbeni. Poco, fino ad oggi, quando dopo aver letto una notizia che segnalava il concerto, sono andato a visitare il loro sito.

Ehi, ma quello si che lo conosco. Non personalmente, intendiamoci, però l'ho già visto un sacco di volte. Era sempre a "Le Trottoir" di Milano a suonare la batteria in un gruppo che coverizzava principalmente Beatles e Rolling Stones. Una volta me l'ho ricordo anche alla chitarra, sempre più o meno con gli stessi musicisti. Proprio la Rickenbacker dell'immagine o quantomeno una veramente simile. Mi ricordo che mi incuriosiva la sua espressione e il tatuaggio di Elvis sul petto. Non pensavo però fosse il batterista di Morgan, il che suona plausibile viste le mie scarse frequentazioni dell'ex-Bluvertigo.
Comunque sono contento. E' stato parte della colonna sonora di tante bevute. Un po' di gloria la merita.

Tornando ai Lombroso, da quel che leggo e da quel poco che ho potuto ascoltare dal loro sito, il progetto sembra essere particolarmente interessante, con Dario Ciffo impegnato con voce, chitarra e piano ed Agostino Nascimbeni alla batteria, nel tentativo di mescolare una ruvida attitudine garage rock alla canzone d'autore nostrana, con Battisti e White Stripes come punti di riferimento da far coesistere.
Nel 2004 hanno pubblicato un album d'esordio omonimo per la Mescal.

Il concerto si terrà giovedì 26 gennaio alle ore 22 al Circolo Magnolia di Segrate (MI), sito in via Circonvallazione, 41.
L'ingresso è gratuito per i possessori della tessera Arci.

Lombroso
Circolo Magnolia
Mescal

Late guest (at the party)

Forse, come taluni sostengono, il filone del "nuovo" punk-funk sta lentamente giungendo ad un limite di saturazione, almeno sotto il profilo commerciale.
Poi, da un punto di vista artistico, queste considerazioni non sono altro che assolute stronzate.

Prendete il garage rock. Non crederete mica a quella favola... si, quella che racconta di come le band di ragazzi smisero, sul finire dei '60, di fare un certo tipo di musica e vi si riaccostarono solo sulla scia del successo degli Strokes nel 2001... Si potrebbero infatti citare centinaia di esempi (anche buoni) di garage band, attive nei '70, negli '80 e nei '90.

I Late guest (at the party), da Rimini, sembrano aver recepito che aria tira, mostrandosi fieri dello snobismo discografico che li contorna. E quindi, da veri paladini del rock n' roll (in senso lato, ovviamente), se ne sbattono di quel che si dice e continuano a promuovere la loro musica, che a tale corrente punk-funk è dichiaratamente debitrice.

Ed è un vero piacere, poi, prestare attenzione alle sei tracce, da cui è composto il demo "Sit on the fence while the others leave in a hurry". Si, perchè questo è fortunamente uno di quei casi, in cui le tanto evidenti influenze vengono digerite ed assimilate con spunti personali, evitando di risultare puramente derivativi.

Verificate di persona:

Carl Lewis versus The Party

Per saperne di più, visitate la pagina della band su MySpace.

domenica, gennaio 22, 2006

lazysundays podcast #11

Finalmente arriva il primo podcast del 2006.

Episodio di passaggio, con alcune gemme del 2005 da conservare e anticipazioni sulle prossime uscite targate 2006.
On air: Elefant, Sybris, Clap Your Hands Say Yeah, Jens Lekman, Pretty Girls Make Graves e altri ancora.

Scarica l'episodio in mp3.

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Il podcast di lazysundays potete trovarlo anche nella directory Musica di iTunes.

giovedì, gennaio 19, 2006

Sybris

E finalmente ce l’ho fatta.
Sì, sono riuscito a segnalare un disco della Flameshovel prima che arrivassero quelle macchine da guerra impressionanti, che rispondono ai nomi di Axelmoloko e FranP, ideatori del blog Indie for Dummies.

Del robusto pacchettino che la suddetta casa discografica ha inviato, gli amici romani hanno già esaurientemente parlato di Chin Up Chin Up, Bound Stems e Narrator, evidenziando l’ottimo lavoro svolto negli ultimi tempi dall’etichetta di Chicago.

Fortunatamente, si sono dimenticati di recensire, o quantomeno nominare, il disco che mi ha più colpito, ovvero l’omonimo esordio dei Sybris.

E’ una monotona serata dell’aprile 2003 quando Shawn Podgurski (basso) e Phil Naumann (chitarra) incontrano Angela Mullenhour (voce e chitarra). Probabilmente nel tentativo di rimorchiarla (questo le note ufficiali non lo riportano, ma guardando le foto…) i due scoprono che anche Angela è una musicista e sta cercando altre persone con cui suonare.
Ai due furbetti non sembra vero, un pretesto provoleggiante più efficace di questo non esiste. Già me li immagino: “..sì dai, vieni in settimana che proviamo insieme…”. E chissenefrega poi se quello che viene fuori è abominevole…

Invece, con grande sorpresa di tutti, ciò che esce dalla session notturna dei tre, assieme all’allora batterista Bill Bumgardner (sostituito più tardi da Eric Mahle), è quanto di più strabiliante ci si potesse attendere. E così, sulle ali dell’entusiasmo, i quattro decidono di ribattezzarsi Sybris e di affinare la loro intesa. Il crescente consenso che si manifesta attorno alla band, dovuto principalmente all’intensa attività live (accanto a And You Will Know Us By The Trail of Dead, Stars, The Thrills), li porta a firmare un contratto nella primavera del 2005 con la Flameshovel Records, con la quale producono l’album d’esordio omonimo.

L’album ha subito un ottimo impatto sulla critica statunitense, tanto da guadagnarsi un prestigioso 8.0 da Pitchforkmedia. Forse è un tantino generoso come voto. Per me, un disco da otto è un disco che mi sveglia prepotentemente al mattino e mi costringe a farsi ascoltare per ore. Sinceramente non posso dire che questo accada. Però non mancano spunti molto interessanti, a cominciare da una tensione shoegaze che si avverte, sparsa qua e là tra le nove tracce.
Molti li hanno paragonati agli Yeah Yeah Yeahs, soprattutto per l’utilizzo che Angela fa della propria voce, ma la sensazione globale è quella di essere di fronte a sonorità meno levigate e a tratti più hard.

In attesa di vedere come si evolveranno, godiamoci qualche ottimo spunto.

Best Day in History Ever
Breathe Like You’re Dancing

You're Only Confident in Your Insecurities

domenica, gennaio 15, 2006

Pigri orizzonti domenicali

Mentre il podcast è in attesa di essere regolarizzato (...si cercano disperatamente sponsor...contattatemi a lazysundays@fastwebnet.it...), per soddisfare il bisogno domenicale di poltrire ai piedi del letto, anzichè registrare la puntata, sfido l'illustre collega Luca Castelli (http://cabaldixit.blogspot.com) e vi segnalo qualche link prezioso.

1. Dopo alcuni fortunati esperimenti in Austria, la Prime Cine Technologies annuncia l'apertura di una nuova sala cinematografica multisensoriale a Berlino. Se impazzite di fronte ai prodigiosi occhialini che consentono una visione tridimensionale di alcune pellicole, peraltro poco diffuse nel nostro paese, non esitate a visitare il nuovissimo Prime Cinema 5D, che aprirà nella capitale tedesca il 20 gennaio, nella zona di Tegel.

Oltre alle immagini e al suono, lo spettatore potrà avere anche sensazioni olfattive e tattili, quali lo spostamento della poltrona, la vibrazione dello schienale, idea di vento, nebbia e profumi.

Per ora la programmazione è ovviamente limitata (il sito ufficiale riporta soltanto cinque pellicole, della durata di mezz'ora circa), ma colpiscono sicuramente i prezzi popolari, inferiori a quelli di una normale visione 2D italiana, con considerevoli sconti nel caso andiate in coppia.

Per info: http://www.primecine.at/


2. AAA DISTRIBUZIONE CERCASI

Rimanendo a Berlino, arriva la notizia che il film satirico Bye Bye Berlusconi è stato ammesso alla 56a Berlinale all'interno della sezione Panorama.
Il film del regista tedesco Jan Henrik Stahlberg, che da noi uscirà come Buonanotte Topolino, pare non abbia ancora una distribuzione italiana (almeno a quanto dice l'Ansa... mah in effetti chi sarà così coraggioso...).
Il film è girato completamente in italiano e racconta del rapimento da parte della Banda Cazzotti di Micky Laus, sindaco di Topolonia (nonchè venditore di angurie, presidente dell'AC Topolonia e proprietario della volgare Melonen TV) non tanto per ottenere un lauto riscatto, quanto per sottoporlo ad un processo popolare via internet, al quale Micky si è sempre sottratto con mille espedienti.

Il sito della Berlinale


uff... mi sono già rotto... solo due links.

Luca hai vinto tu.

mercoledì, gennaio 11, 2006

Eurosonic 2006, Groningen

Eurosonic è un festival che si terrà domani e venerdi a Groningen (NL).

Inserito all'interno del Noorderslag Weekend, vedrà esibirsi 135 band da tutta Europa, distribuite su 20 palchi sparsi per la città olandese. I biglietti sono già sold out, quindi non avventuratevi in bizzarre quanto vane spedizioni a nord.. (non so poi quanto sia diffuso il bagarinaggio in Olanda..).

Comunque, dando un'occhiata alla line-up si possono scovare nomi come Alamo Race Track, Shout Out Louds, Editors e The Sounds.

Ad onorare il nostro paese ci saranno gli Afterhours, che suoneranno per primi al Grand Theatre alle 20 di giovedì, e i Subsonica, che si esibiranno venerdi 13 alle 20.45 al De Spieghel. Orario sfigatissimo quello di Max Casacci e amici, vista la contemporanea esibizione di Josè Gonzalez all'Images.

Nel dubbio, meglio andare a vedere gli Offlaga Disco Pax a Legnano.

Per saperne di più:
Noorderslagweekend 2006

mercoledì, gennaio 04, 2006

Auguri da Koepenicker Strasse

Ultime ore del 2005 intense.
Afferrare da vicino brandelli di storia recente, camminare per ore nella neve, rincorrere la chiusura dei negozi del ku'damm, un'alcolica cena indiana, la guerra sotto i tigli, musica elettroanarchica da capogiro e poi...

...il 2006 per ora ha un ritmo diverso.
Uno yogi tea, tante foto d'autore e un caffè letterario per iniziare a pensarvi da subito.

Buon anno blogsurfers...